Beni confiscati alla camorra, nella villa Zagaria ‘bocciato’ l’asilo nido. L’opposizione contro la maggioranza, Conte: “Un passo indietro per la legalità”

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Beni confiscati alla camorra, nella villa Zagaria ‘bocciato’ l’asilo nido. L’opposizione contro la maggioranza, Conte: “Un passo indietro per la legalità”

La maggioranza guidata dal sindaco Nicola Pirozzi ha deciso di stralciare dai progetti PICS la ristrutturazione del bene confiscato “Ex Villa Zagaria”

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La maggioranza guidata dal sindaco Nicola Pirozzi ha deciso di stralciare dai progetti PICS la ristrutturazione del bene confiscato “Ex Villa Zagaria”. Nel 2019, infatti, il consiglio comunale approvava il Documento di Orientamento strategico, relativo ai fondi PICS. In quel documento c’erano ben tredici progetti, di cui uno sostanziale che riguardava il bene confiscato “Ex Villa Zagaria”. Con una delibera di Giunta l’amministrazione guidata dal sindaco Pirozzi ha deciso di stralciare ben tre progetti, tra i quali anche quello relativo all’asilo nido da realizzare all’interno del bene confiscato alla criminalità organizzata. «Una decisione – afferma il consigliere comunale Paolo Conte – che non solo mortifica la periferia di Varcaturo, ma che fa fare a tutta la comunità giuglianese un forte passo indietro sulla lotta alla criminalità organizzata. Dove c’era la villa del boss – continua Conte – noi avevamo previsto un asilo nido e tanto altro. La scelta della maggioranza Pirozzi è inconcepibile, frutto palese di tanta incompetenza amministrativa. Se si pensa che a farne le spese, inoltre, sarà anche una zona periferica, il danno è doppio: proprio lì dove servono le istituzioni e la presenza dello Stato questa amministrazione decide di depennare un progetto. La lotta alla camorra nei nostri territori – conclude Conte – si fa con azioni mirate: atti e fatti che sanciscono la presenza forte e convinta delle istituzioni».