ROGHI TOSSICI, CITTADINI IN CAMPO CON UN GRUPPO FACEBOOK ‘STOP – EMERGENZA ROGHI’: IL 23 LUGLIO LA MARCIA DI PROTESTA. GUARDA IL VIDEO

Homecronaca

ROGHI TOSSICI, CITTADINI IN CAMPO CON UN GRUPPO FACEBOOK ‘STOP – EMERGENZA ROGHI’: IL 23 LUGLIO LA MARCIA DI PROTESTA. GUARDA IL VIDEO

Una riunione a Lago Patria organizzata dal Gruppo nato su Facebook ‘STOP – Emergenza Roghi’ , che in soli 4 giorni di vita conta quasi 2000 iscritti.

Ecoreati, il vicepresidente Di Maio a Giugliano: presentati i dati a due anni dall’approvazione della legge. Video
Racket, a Giugliano e a Parete esplose bombe contro tre negozi: nel mirino una ditta di onoranze funebri. Video
TERRA DEI FUOCHI, A CASERTA APRE ‘COLORITO’: L’IPERMERCATO CON AREA FOOD DEI PRODOTTI TIPICI CAMPANI. GUARDA IL VIDEO

Una riunione a Lago Patria organizzata dal Gruppo nato su Facebook ‘STOP – Emergenza Roghi’ , che in soli 4 giorni di vita conta quasi 2000 iscritti. Una sessantina di persone, residenti sulla fascia costiera, al centro storico e da alcuni comuni del casertano, si sono incontrate per discutere sull’annosa questione dei roghi tossici. Durante l’incontro si è discusso per l’organizzazione di una manifestazione di protesta contro i continui incendi di rifiuti che da diversi giorni hanno reso l’aria irrespirabile e che, in molti casi, accadono dalla zona industriale del giuglianese e sulla fascia costiera. E così, nell’ottica di trovare una strategia comune che mettesse d’accordo tutti i cittadini riguardo le modalità di dimostrazione, è stato stabilito che, come prima di una serie di iniziative, il 23 luglio alle 17 partirà un corteo da via Lago Patria all’altezza imbocco Asse Mediano. “Le iniziative di protesta, che susseguiranno, verranno programmate di volta in volta, e saranno comunicate attraverso il gruppo social: ‘STOP – Emergenza Roghi” fanno sapere i membri del comitato cittadino antiroghi. E intanto si attendono le opere di bonifica e messa in sicurezza della aree a rischio, dove sono frequenti i roghi tossici. Si attende l’intervento delle istituzioni e si chiedono maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine. E in tanti sperano che i roghi possano diminuire.